Il bacio

Questo dipinto trasmette le caratteristiche principali del romanticismo italiano ed è giunto a rappresentare lo spirito del Risorgimento. Fu commissionato da Alfonso Maria Visconti di Saliceto, e da lui donato alla Pinacoteca di Brera dopo la sua morte. Il dipinto rappresenta una coppia del Medioevo, stretta in un abbraccio mentre si bacia. È tra le rappresentazioni più appassionate e intense di un bacio della storia dell'arte occidentale. La ragazza si abbandona all'indietro mentre l'uomo piega la gamba sinistra in modo da sostenerla, ponendo contemporaneamente un piede sul vicino gradino, quasi fosse pronto ad andare da un momento all'altro. La coppia, sebbene al centro del dipinto, non è riconoscibile, poiché Hayez vuole che sia l'azione del bacio al centro della composizione. Nella parte sinistra della tela forme scure si nascondono in un angolo per dare l'impressione di cospirazione e pericolo. Questo dipinto è considerato un simbolo del Romanticismo italiano, di cui incorpora molte caratteristiche. A un livello più superficiale, il dipinto è la rappresentazione di un bacio appassionato, che si pone in accordo con i principi del Romanticismo. Pertanto sottolinea i sentimenti profondi, piuttosto che il pensiero razionale e presenta una reinterpretazione e rivalutazione del Medioevo con tono patriottico e nostalgico. Ad un livello più profondo, il dipinto si propone di ritrarre lo spirito del Risorgimento: l'abito blu pallido della ragazza richiama la Francia, che nel 1859 (l'anno della creazione del dipinto) stringe un'alleanza con il Regno del Piemonte e della Sardegna, permettendo a quest'ultima di unificare i molti stati della penisola italiana nel nuovo Regno d'Italia. Domani è il giorno di San Valentino e il primo giorno della nostra collaborazione con l'Indiana University Art Museum - e abbiamo preparato qualcosa di speciale per voi.

Ci vediamo!