DeForest Phonofilm

È così facile concentrarsi solamente sull’artista quando si parla di arte. Oggi vorremmo iniziare dalla modella, in questo caso riconoscibile come la figlia-assistente dell’artista.

Jaroslava nacque nel 1909 a New York, quando i suoi genitori si trovavano negli Stati Uniti per un evento di raccolta fondi. Dapprima studiò danza ma iniziò presto ad aiutare il padre, Alfons Maria Mucha. In seguito Mucha impiegò il ritratto della figlia per la banconota cecoslovacca da dieci corone. Dagli anni ‘20 del 1900 il suo studio era fiorente, egli nacque nel 1860 a Ivancice, nella Moravia, attuale territorio ceco. Mucha sconvolse il mondo dell’arte con i suoi poster Jugendstil altamente commerciali. Riconobbe rapidamente che la fotografia sarebbe potuta essere di grande aiuto, egli spesso provava e registrava pose che in seguito sarebbero apparse nella sua arte.

Quando nel 1927 la “De Forest Phonofim” commissionò un poster pubblicitario, Alfons Mucha chiese a sua figlia di posare con e per lui, scattando questa fotografia. Quando lo vidi per la prima volta, rimasi molto divertito. Si vede quest’uomo anziano in abiti da fotografo. Sembra agitato, di fretta. La sua mano sinistra sul seno di una giovane donna, la quale tocca la mano dell’uomo delicatamente. Il gesto della donna è più teatrale: prende posizione e slancia il braccio destro; occhi chiusi, sembra che si stia divertendo. Ora, se non si avessero tutte queste informazioni, cosa ci farebbe pensare? Passando al poster creato da Mucha, egli usò la fotografia come un modello. I parallelismi sono ovvi, ancora penso come le mani della persona che si trova dietro sembrano essere grandi (quasi da uomo) per una figura così piccola. L’artista morì nel 1939 e dopo la Seconda Guerra mondiale, Jaroslava cercò di recuperare il più grande lavoro del padre L’epopea slava, venti dipinti, ciclo pittorico che racconta i principali avvenimenti della storia slava tra il III e il XX secolo, in cui Jaroslava compare spesso come modella. Morì nel 1986.

- Erik