Ritorno di Giuditta a Betulia by Sandro Botticelli - Circa 1469 - 1470 - 29.2 x 21.6 cm Ritorno di Giuditta a Betulia by Sandro Botticelli - Circa 1469 - 1470 - 29.2 x 21.6 cm

Ritorno di Giuditta a Betulia

tempera su tavola • 29.2 x 21.6 cm
  • Sandro Botticelli - 1 marzo 1445 - 17 maggio 1510 Sandro Botticelli Circa 1469 - 1470

Questa piccola tavola raffigura una storia apocrifa del Vecchio Testamento, che aveva un particolare significato per i cittadini di Firenze. E' la storia della pia vedova ebrea Giuditta, che aveva salvato il suo villaggio prima seducendo e poi decapitando il generale assiro Oloferne; questo episodio era considerato, nell'Italia rinascimentale, come un monito ai tiranni che minacciavano l'indipendenza delle città-stato italiane.

Lo scopo originale del dipinto è sconosciuto; potrebbe essere stato concepito come porta per un piccolo armadietto, o come copertura per un piccolo ritratto. L'immagine di Giuditta vittoriosa sarebbe stata appropriata per la contemplazione quotidiana del proprietario che si fosse trovato ad aprire l'armadietto, o come compagna del ritratto che sarebbe andato a coprire, e sarebbe servita da esempio morale per le donne fiorentine.

Questo dipinto è una copia di un altro quadro, di dimensioni simili, conservato agli Uffizi. Per questa ragione, e per via delle condizioni in cui si trova la tavola, l'attribuzione a Botticelli è stata, in varie occasioni, messa in dubbio. Recenti studi hanno tuttavia svelato un disegno preparatorio sottostante, realizzato da una mano molto simile a quella di Botticelli, e le aree non danneggiate del dipinto sono compatibili con le opere botticelliane di fine 1460/inizio 1470. Chiunque ne sia l'autore, comunque, quest'opera è un eccezionale documento su come le immagini religiose venissero usate per ispirazione laica nell'Italia rinascimentale.

Presentiamo l'opera di oggi grazie al Cincinnati Art Museum.

P.S. Qui trovate tutto ciò che c'è da sapere su Sandro Botticelli, mentre qui ci sono tutti i migliori dipinti a tema Giuditta e Oloferne!