Uemura Shōen
La pittrice giapponese Uemura Shōen nacque poco dopo la fine del periodo Edo, momento in cui le donne con notevoli doti in pittura erano reputate acculturate ed erano ampiamente ammirate - perlomeno finché dipingevano entro le mura domestiche. Quando una donna dell'alta borghesia si sposava, doveva portare nella nuova casa un konrei chōdo (un corredo matrimoniale), che includeva spesso strumenti per la pittura e pennelli di vario genere; la sposa avrebbe potuto dipingere liberamente (in privato) o in compagnia di amici, ma questa attività non avrebbe potuto rappresentare nient'altro che un hobby.
Shōen (nata Uemura Tsune) fu una delle prime donne a portare avanti un radicale cambiamento in questa tradizione, tanto da diventare una delle maggiori icone artististiche femminili giapponesi. L'ammirazione di Shōen per le ukiyo-e (stampe artistiche su blocchi di legno) influenzò il suo stile e la ispirò verso lo sviluppo di nuove tecniche e nella ricerca di nuovi soggetti. Raggiunse la notorietà con opere di soggetti femminili, conosciuti come bijin-ga. Tradizionalmente, i bijin-ga ritraevano le cortigiane, ma, nella sua più moderna interpretazione del termine, Shōen scelse di celebrare le donne di classi ordinarie come opposte ai soggetti idealizzati. Oggi vi presentiamo quindi un grande esempio del suo lavoro, due donne che cercano di farsi strada in mezzo alla neve :)
PS: Avete sentito parlare di Nōguchi Shōhin? Fu una delle prime artiste del periodo Edo; leggete la sua storia qui!
P.P.S: Venite a scoprire il nostro calendario artistico del 2022 qui (che adesso sono in saldo!), troverete tantissime opere d'arte come quella di oggi!