Willy Jaeckel
Quando ho visto per la prima volta questo ritratto ho subito pensato che doveva essere pubblicato su DailyArt, anche se non avevo mai sentito nominare il suo autore. Sfortunatamente è stato piuttosto difficile trovare delle informazione sul pittore e sul dipinto stesso. Ecco ciò che sappiamo:
Willy Jaeckel era un pittore ed incisore espressionista tedesco. Dal 1906 al 1908 studiò alla scuola d'arte di Breslavia (oggi Wrocław, in Polonia), per poi iscriversi all'Accademia di Belle Arti di Dresda. Nel 1913 si trasferì a Berlino per lavorare come artista freelance e divenne membro della Secessione di Berlino nel 1915. Quattro anni dopo fu eletto membro dell'Accademia delle arti di Prussia e divenne un insegnante all'Università delle arti nel 1925. Jaeckel dipingeva paesaggi, nudi e nature morte.
Fu nominato professore associato nel 1933, ma fu destituito quando i nazisti presero il potere. I suoi studenti protestarono e quindi fu in seguito reintegrato. Fu una vittoria di breve durata però. Coloro che partecipavano alle sue lezioni avevano molte probabilità di non riuscire a laurearsi e nel 1937 alcune sue opere furono ufficialmente classificate come "arte degenerata" e vennero distrutte. Molti suoi lavori sopravvissero alla guerra solo perché il governo nazista li aveva portati via da Berlino.
A causa dei bombardamenti aerei Jaeckel perse il suo studio nel 1943 e rimase ucciso durante un altro bombardamento l'anno seguente.
Non sappiamo niente sull'identità della ragazza nel dipinto, ma possiamo dirvi di più sulla poltrona Barcelona del titolo. Fu progettata da Mies van der Rohe e Lilly Reich per il padiglione tedesco dell'Esposizione Universale del 1929, tenutasi a Barcellona. È un'icona della modernità ed emana un'eleganza essenziale che riassume la teoria di van der Rohe secondo la quale "less is more" (meno è meglio).
A domani!
P.S. Adoro lo stile della ragazza! Se volete saperne di più sugli anni ruggenti nell'arte e nella moda, andate qui! <3