Mazzo di fiori in un paesaggio

Jan Huysum fu uno dei pittori più rilevanti di nature morte con fiori e frutta. Le sue opere erano così ambite che egli poteva venderle anche a prezzi altissimi. Il valore dei suoi quadri floreali era in linea con l'alto valore di mercato dei fiori che dipingeva. I bouquet di Huysum, con i loro dettagli minuziosi e il brillante effetto di superficie, rappresentano il punto più alto nella fase più avanzata della pittura floreale.

Sullo sfondo, dietro il magnifico sfoggio di fiori, in un parco due uomini ammirano una statua di Venere. Venere è la dea dell'amore e un simbolo della bellezza giovanile in fiore. Quando alla sua nascita Venere emerge dalla spuma del mare, secondo il mito, le gocce d'acqua, che dal suo corpo cadono sul terreno, si trasformano subito in rose. In primo piano un mare di fiori sgorga da un vaso d'argilla sul quale sono raffigurati due cupidi che giocano con una ghirlanda di fiori di vite e uva. La varietà e lo splendore dei colori dei fiori trovano il loro complemento nel profumo che sembrano emanare.

Nella loro perfetta bellezza appaiono quasi tangibili, dipinti con precisione botanica in ogni fase: dalla gemmazione, alla fioritura, all'appassimento. I singoli petali, le gocce d'acqua, gli insetti sono resi con sorprendente accuratezza; persino i dettagli più minuscoli, come le formiche, sono dipinti in maniera incredibilmente realistica. Il nido di un uccello è stato distrutto e adesso le sue uova sono alla mercè della lucertola. I fiori condividono lo stesso destino: una volta colti continuano a fiorire per un breve periodo prima di appassire. Gli insetti partecipano a questo coro di caducità, rosicchiando le piante e accelerando così il declino della loro bellezza.

Vi presentiamo il dipindo di oggi grazie al Kunsthistorisches Museum di Vienna.

P.S. Amiamo i fiori nell'arte. Se condividete la nostra passione qui troverete uno splendido Vaso con Fiori di Rachel Ruysch e qui potete leggere un articolo sui famosi Girasoli di Vincent van Gogh.